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Something I had in mind

Musics:  Paganini, Piaf
Costumes,  lighting: Mauro de Candia
Premiere:  10th February 2011, Pabst Theater, Milwaukee U.S.A. – Milwaukee  Ballet
N°  dancers: 8
Length:  15 minutes
Winner  of GENESIS, International Choreographic Competition
Musiche:  Paganini, Piaf
Costumi,  lighting: Mauro de Candia
Prima:  10th February 2011, Pabst Theater,Milwaukee U.S.A. – Milwaukee  Ballet
Danzatori: 8
Durata:  15 minutes
Vincitore del GENESIS, International Choreographic Competition

Ho  concepito questo lavoro come una serie di sketches, quadri frammenti di  un sogno. Ho permeso a me stesso una libertà drammaturgica rispetto  alla solita narrativa,  per avanzare su sentieri sconosciuti che  potessero portarmi a comprendere diversamente il mio intento iniziale.  Il fine è quello di ri-esplorare alcuni momenti coreografici di mie  opus, sfidando i danzatori nell'utilizzare totalmente il loro corpo,  anche il volto, per mostrare emozioni disparate, il tutto percorso da  una tecnica accademica adamantina. Così facendo, si apriranno nuove  prospettive alla mia esperienza coreografica ed eventualmente nuovi  significati.

I  envisioned this piece like a series of sketches, visions, frames of a  dream. I allowed myself a dramaturgical freedom from the usual narrative  structure, yet to walk on unknown roads that could take me to a  different understanding of my purpose. The intention is to re-explore  some of the moments of my choreographic opus, challenging the dancers to  use their entire bodies, even faces to display different emotions, with  fierce ballet technique. It will consequently open new prospective to  my choreographic experience and eventually new meaning.

ESTRATTI STAMPA

Rompendo gli schemi con risate ad alta voce, il lavoro sminuzza senza pietà le linee accademiche. Gli uomini in goffe posture, sollevano le donne in tutù in inaspettate posizioni aeree. Non si tratta di una parodia, ma di una stravagante danza virtuosa ispirata all'eccentrca partitura per violino di Paganini.
John Schneider, Express Milwaukee - 14 Febbraio 2011

de  Candia dimostra di avere il raro dono per una danza comica ed astratta.  La maggior parte dei movimenti sono rapidi e staccati. I ballerini hanno risposto con precisione punto per punto ad ogni istante, regalando  a de Candia una formidabile prima.
Tom Strini, ThirdCoastDigest - 14 Febbraio 2011


Un  delizioso e piacevole mix di balletto e danza moderna, insieme a degli espliciti atteggiamenti sciocchi, pose e movimenti.
Eliane Schmidt - Journal Sentinel, 11 Febbraio 2011

PRESS REVIEW

It was a rule breaking, lagh out loud farce that mercilessly bent the  classical line. Men hounched as they lifted women in tutus to unexpected aerial positions. It wasn't a parody, just wachy virtuosistic dancing  inspired by the extravagances of Paganini's violin playing.
John Schneider, Express Milwaukee - Feb 14, 2011

de Candia showed a rare gift for abstract dance comedy. Much of the movement came in rapid staccato. The dancers rendered it with the point-to-point precision of the ticking second hand of a very good watch - the dancers gave de Candia a tremendous first performance.
Tom Strini, ThirdCoastDigest - Feb 11, 2011

A  whimsical, delightful mix of classical ballett and modern dance vocabulary, along with outright silly stances, poses and movements.
Eliane Schmidt, Journal Sentinel - Feb 11, 2011
 
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